Agenzia Kay è una piattaforma di riflessione, di impegno civile e di libertà. Da qui il riferimento ideale a Katharine Meyer Graham (1917-2001), detta Kay, indimenticabile editrice del Washington Post.

Agenzia Kay si muove su vari terreni, con percorsi originali, sempre con l’atteggiamento di intensa curiosità che viene dal buon giornalismo.

Agenzia Kay cerca di scorgere e di interpretare i segnali del mondo in cui viviamo e del mondo verso cui stiamo andando. Non ama la nostalgia ma guarda con simpatia e affetto al passato.

Agenzia Kay si propone di raccontare in varie modalità, con intento divulgativo, storie di persone, di luoghi, di idee.

Su Kay Graham

Trasformò un piccolo quotidiano in un impero editoriale che oggi comprende il settimanale Newsweek, canali radio e tv.

Ma soprattutto fu l’editrice coraggiosa del giornale che diede avvio all’inchiesta giornalistica del secolo: il Watergate, che nel 1974 costrinse il presidente degli Stati Uniti Richard Nixon alle dimissioni. Nel 1998 la Graham vinse il premio Pulitzer per la sua autobiografia (Personal History).

Vittorio Zucconi, giornalista di Repubblica, il 18 luglio 2001 la ricordò così:
“In un mondo di soli uomini, lei aveva portato la verità di una donna sola: posso battervi al vostro stesso gioco, gentlemen. In un mondo di moralità scritte sulla carta, aveva difeso la nozione ferrea che i giornali siano fatti per disturbare il manovratore e non per adularlo”.

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